Menu Chiudi

L'esposizione

Un evento culturale che unisce open datafruizione e partecipazione inclusiva, conoscenza e tutela del territorio, manifattura digitale.

Una mostra che ci fa scoprire e conoscere il paesaggio montano in un modo nuovo e accessibile a tutti.

dati dettagliatissimi delle mappature effettuate dal Ministero dell’Ambiente sono stati trasformati in modelli tridimensionali grazie alla modellazione e alla stampa 3d, diventando un supporto prezioso di scoperta, approfondimento e studio. Attraverso oggetti tangibili è possibile abilitare un tipo di esperienza museale e didattica più partecipativa e inclusiva: il supporto 3d diventa imprescindibile per l’accesso alla conoscenza di persone con disabilità visive, ma attraverso le sue qualità tangibili ed esplorative riesce a incuriosire e coinvolgere anche tutti gli altri fruitori.

Attraverso il video mapping ed esperienze tattili vengono proposte nuove modalità di avvicinamento e fruizione del patrimonio ambientale.

L’innovazione è anche creare un nuovo rapporto con la tradizione: all’interno della mostra verranno presentate esempi di rappresentazioni create da artigiani locali, a partire dai modelli di montagne stampati in 3d, per dimostrare come il patrimonio immateriale di saperi e culture locali possa dialogare in maniera creativa e venire valorizzato attraverso gli strumenti digitali.

La mostra è affiancata da una serie di appuntamenti collaterali in forma di laboratori didattici, visite guidate, tavoli di confronto. I percorsi dedicati alle scuole sono strutturati in modo specifico a seconda delle età: i più piccoli hanno la possibilità di scoprire le montagne e le leggende che le coinvolgono anche attraverso il tatto e potranno più costruire il loro paesaggio 3d assemblando speciali sagome tagliate a laser; i più grandi lavoreranno sul tema degli open data, traducendo dataset aperti ambientali in modelli fisici di rappresentazione delle informazioni, utilizzando materiali di scarto.

Le persone con disabilità visiva, ma anche i normovedenti che desiderassero farne esperienza, potranno partecipare a percorsi di visita tattile, supportati dagli operatori.

Tavole rotonde

Quattro incontri tematici aperti alla cittadinanza per dialogare con esperti, stakeholder e istituzioni su: i dati e il loro uso, la tecnologia come strumento per l’inclusione, la rappresentazione del territorio come strumento di conoscenza, il dialogo possibile tra tecnologia e artigianato tradizionale.

Rivedi qui le registrazioni degli incontri:

#1: Data Democrazia: risorse open per comunità più smart

La possibilità di accedere a dati aperti e pubblici è una grandissima risorsa per i cittadini e le amministrazioni. La condivisione delle informazioni ha impatti positivi sia sui sistemi produttivi (open innovation, nuovi strumenti analitici e potenzialità creative) che sulla partecipazione sociale dei cittadini (aumento della consapevolezza civica, della capacità decisionale e dell’interesse nelle vicende politiche e sociali). Quali applicazioni, indirizzi e buone pratiche si prospettano per rendere attuabili queste potenzialità?

Intervengono:
Alberta Menegaldo Presidente e Leonidas Paterakis Membro del CDA di Prossimi
Luca De Pietro direttore UO Strategia ICT, Agenda digitale e sistemi di comunicazione Regione del Veneto
Duccio Schiavon, Nicola Ianuale Quantitas
Piergiorgio Volpago Servizio Sistemi Informativi Comune di Venezia

#2: Tecnologia come strumento per l’inclusione

Le nuove tecnologie sono uno strumento fondamentale per costruire percorsi di conoscenza e fruizione più inclusiva dei patrimoni. Quali sono le necessità dei diversi utenti, come possono trovare risosta nelle tecnologie digitali e quali sono le sinergie da attivare per costruire percorsi di valore e partecipazione sociale e culturale?

Intervengono:
Alberta Menegaldo Presidente e Andrea Boscolo Membro del CDA di Prossimi
Enrico Bassi Coordinatore OpenDot Milano
Alessandro Trovato Presidente Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS Sezione Territoriale di Venezia
Alessandro Busana Designer e atleta di Obiettivo 3
Francesco Rullani Professore Ordinario, dipartimento di Management, Università Ca’ Foscari

#3: Rappresentare per conoscere: Territorio come valore collettivo

Strumenti avanzati permettono di mappare in modo completo e articolato il territorio. Quale valore assume la restituzione di queste mappature alla collettività? Come rappresentare il paesaggio in modo comprensibile e interessante e in che modo la conoscenza abilitata da supporti interattivi può portare ad una maggiore consapevolezza e desiderio di tutela del territorio da parte dei cittadini?

Intervengono:
Alberta Menegaldo Presidente e Andrea Boscolo Membro del CDA di Prossimi
Stefano Munarin Professore associato di urbanistica, Università Iuav di Venezia
Paolo Paoletti CEO Lanificio Paoletti
Damiano Geppini Casa Editrice Tabacco
Giorgio Baldo Direttore del MUPA Museo del Paesaggio di Torre di Mosto

#4: Il “filo rosso” dell’artigianato, tradizione come innovazione

Quali le sfide e quali le potenzialità del dialogo tra sapere artigianale e nuove tecnologie? In che modo gli strumenti digitali possono contribuire alla valorizzazione delle eccellenze manifatturiere tradizionali e all’ideazione di nuovi prodotti artistici e creativi?

Intervengono:
Andrea Boscolo, Leonidas Paterakis co fondatori di Fablab Venezia
Fabrizio Panozzo, professore ordinario dipartimento di Management dell’ Università Ca’ Foscari Venezia

Marco Bettiol, professore associato, Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno”, Università degli Studi di Padova
Giampaolo Toso, Confartigianato Venezia

Territoriotipo. Montagne di dati, da toccare

Evento promosso da:
Prossimi Impresa Sociale ETS

Co-organizzato con:
Centro Culturale Candiani

Curatore:
Stefano Cecchetto

Con il patrocinio di:
Regione del Veneto
CAI Club Alpino Italiano
Confartigianato Venezia
Università Iuav di Venezia
Università Ca’ Foscari

Sostenitori:
Intesa San Paolo
Fondazione di Venezia

Partner di rete e tecnici:
Unione Dei Ciechi e Degli Ipovedenti sez. Venezia

Fablab Venezia
Università Popolare Mestre
Kid Pass
Mountain Wilderness Venezia

Ufficio stampa:
3parentesi

Per i contenuti esposti si ringraziano:
Installazione di video-mapping: Alessandro Vangi e Alessandro Cian
Fotografie di paesaggi alpini: Alberto Campanile
Serie “Le Alpi in un Palmo di Mano”: Fabio Morassutto
Stampe 3d in biopolimero: Fablab Venezia
Stampa 3d Nylon: Weerg
Modello in vetro: maestro Bruno Barovier con Vetreria Seguso Gianni
Modello con post-Produzione metallica: Materica luxury coating
Modello con Post-Produzione in foglia d’oro: Carlos Travaini