Dopo un grande lavoro di restauro e riallestimento, il 28 giugno ha riaperto al pubblico Ca’ Rezzonico, Museo del Settecento Veneziano.  L’intervento di restauro è stata una preziosa occasione per realizzare uno spazio inclusivo e didattico. Al piano terra del museo è stato inaugurato Spazio ‘700, una sala in cui supporti tattili e ludici rendono la visita stimolante e interattiva. Oltre a modelli per la fruizione tattile, sono esposti supporti ludici attraverso i quali i più piccoli possono scoprire la collezione del museo.

Due opere iconiche della collezione del museo, la Dama velata di Andrea Corradini e l’allegoria della luce di Andrea Brustolon, sono state scelte per un processo di digitalizzazione e riproduzione in 3d. Anche il palazzo di Ca’ Rezzonico è stato ricreato in 3d e stampato.

L’iter del progetto è partito dalla scansione ad alta risoluzione dei manufatti utilizzando tecniche di a luce strutturata, basata sulla proiezione di fasci di luce che rilevano le sagome degli oggetti, senza quindi entrare in contatto diretto con le opere originali. Per la realizzazione del modello del palazzo invece è stato eseguito un lavoro di modellazione basato sulle piante dell’edificio. Una volta ottenuti i 3 modelli digitali, i supporti sono stati riprodotti fisicamente con la stampa 3d a deposizione di biopolimeri, utilizzando  materiale di derivazione naturale (amido di mais). Infine, per rendere i supporti adatti alla fruizione tattile sono stati applicati trattamenti artigianali specifici di verniciatura e protezione. 

I tre modelli esposti daranno la possibilità a tutti i visitatori di implementare l’esperienza della visita, fornendo una conoscenza attiva del patrimonio del museo. Grazie alle tecnologie innovative è stato possibile creare preziosi strumenti per conoscere in maniera interattiva e innovativa il patrimonio museale. 

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